Pierre Piton (Svizzera)

Open/Closed

PRIMA NAZIONALE
durata: 50 minuti
ingresso: 15/12 €
ridotto dance card 7,50€ – posti limitati

Con il sostegno dell’Istituto Svizzero
In collaborazione con DiDstudio

Pierre Piton è un giovane danzatore e coreografo basato in Svizzera, astro nascente dalla forte presenza scenica. Dopo una prima formazione al Conservatorio Nazionale di Parigi, continua gli studi presso La Manufacture Lausanne sotto la direzione artistica di Thomas Hauert tra il 2014 e il 2017. Successivamente avvia un proprio percorso autoriale, collaborando anche come freelance con diversi coreografi e coreografe di fama internazionale. Già presente a Danae nel 2021, presenta Open/Closed in cui tra posture tese, equilibri precari e tremori, in un rapporto fluido con le pareti e il pavimento, il performer sfida l’orizzontalità e la verticalità dei piani, l’interno e l’esterno del corpo. Accompagnata da una creazione sonora organica e inquietante – ogni fruscio trasformato dal vivo da Simone Aubert – questa esplorazione coreografica tende un filo tenue tra potere e vulnerabilità.

Biglietti

Mercoledì 30 ottobre ore 20:00

crediti

concept, coreografia e performance Pierre Piton musica e performance Simone Aubert disegno luci Marek Lamprecht management Maxine Devaud / oh la la – performing arts production produzione Fashion design, costumi Marie Bajenova drammaturgia e ricerca del movimento Romane Peytavin occhio esterno Lucia Gugerli supporto alla produzione drammaturgica Tanzhaus Jessica Huber Video Carlos Tapia foto Gregory Batardon
coproduzione Tanzhaus Zürich, L’Arsenic, centre d’art scénique contemporain – Lausanne, col sostegno di Stadt Zürich Kultur, Pro Helvetia Schweizer Kulturstiftung, Fachstelle Kultur Kanton Zürich, SSA – Société Suisse des Auteurs, Fondation Nestlé pour l’art, Landis & Gyr Stiftung, FLUXUM FOUNDATION, Oertli Stiftung, SIS – Schweizerische Interpretenstiftung
Pierre Piton è artista associato di L’Abri – Geneva and the Réseau Grand Luxe residenza artistica Danse & Dramaturgie (D&D CH).

bio

Dopo la prima formazione al Conservatorio Nazionale di Parigi, Pierre Piton ha studiato presso La Manufacture Lausanne sotto la direzione artistica di Thomas Hauert (2014-2017). Tra il 2018 e il 2023, lavorato come freelance per diversi coreografi come Ioannis Mandafounis, Mark Lorimer, Juliette Uzor, Marion Zurbach, Philippe Saire e Natasza Gerlach. A partire da giugno 2019, si è unito al collettivo The Field in scambio con Tanzhaus Zürich e ha collaborato con Simone Aughterlony, Monica Gillette, Isabel Lewis e Meg Stuart. Come coreografo, Pierre ha presentato Capillotractée, il suo primo lavoro coreografico, per Danse Élargie 2017 al Théâtre De la Ville di Parigi. Hanno inoltre fondato La PP in collaborazione con Romane Peytavin e sono diventati artisti associati presso l’Abri di Ginevra. Il duo ha creato Dédicace per il Festival Antigel nel febbraio 2019 e ha presentato Farewell Body a l’Arsenic Lausanne nel maggio 2019. Questi ultimi lavori sono stati rispettivamente selezionati per partecipare alla Swiss Sélection di Avignone e agli Swiss Dance Days Basel 2022.

Artista multidisciplinare diplomata alla HEAD (Haute Ecole d’Art et de Design de Genève), Simone Aubert è principalmente attiva come musicista sulla scena sperimentale. La sua carriera musicale inizia nel 2001 quando viene coinvolta nei Jmenfous, la sua prima band. Questa esperienza le farà percorrere la strada della scena punk europea per sette anni. Attualmente, Simone suona in tre band: è la chitarrista del gruppo Massicot, una band post-punk no wave, che ha vinto la borsa di studio per Musiques Actuelles della città di Ginevra nel 2017, dopo 8 anni di attivismo; è batterista e cantante del duo post disco kraut pop Hyperculte; durante una recente carta bianca alla cave12, ha sviluppato un progetto solista chiamato TOUT BLEU, che immagina in collaborazione con l’artista musicista POL e la violinista Agathe Max. Parallelamente al suo lavoro in gruppi “rock”, è spesso invitata a entrare nel mondo del teatro e della danza. Tra il 2017 e il 2018 ha lavorato per il coreografo David Drouard e per il regista Jérôme Richer. Attualmente collabora con la sound artist parigina Cécile le Talec e con l’autrice Marina Skalova. È inoltre cofondatrice e programmatrice musicale del festival BAZ’ART di Ginevra.