Titta C. Raccagni

LATERALE | Cara Milano io provo ad amarti ma tu

durata: 60 minuti circa
ingresso: 5€

Per assistere alla performance, è necessario tesserarsi Fattoria Vittadini. Compila il modulo entro il 31/10 a questo link (tesseramento gratuito con validità fino al 31/12/2024).

LATERALE
Sezione, creata nel 2018, nella quale invitiamo alcuni/e artisti/e a immaginare “oggetti” di formato innovativo che abbiano a che vedere con la prassi, con lo studio, col pensiero, con le loro ossessioni o che siano la narrazione di singolari esperienze di vita in dialogo con l’arte.

Titta C. Raccagni, artista multidisciplinare dal lungo percorso di ricerca tra cinema, video, performance e installazioni, che collabora con importanti istituzioni e festival nazionali, con Cara Milano io provo ad amarti ma tu presenta una ricerca in divenire sulla città di Milano. Un oggetto nebbioso che si concentra soprattutto sul Novecento, mettendo in relazione racconto autobiografico personale e familiare, racconto dell’impegno politico tra centri sociali, cultura underground e transfemminsimo, materiali d’archivio video e sonori relativi alla città.

Per Laterale questa ricerca sarà spunto e movente per un dialogo aperto con il pubblico e quindi con altre storie e altri punti di vista, in una sorta di assemblea poetica della memoria.
Cara Milano, io provo ad amarti, ma tu …

Biglietti

Venerdì 1 novembre ore 20:00

crediti

di e con Titta C. Raccagni
col sostegno di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia

bio

Titta C. Raccagni, regista e artista interdisciplinare, laurea in Storia del Cinema e diploma alla Scuola del Cinema di Milano. Da sempre attivƏ nel circuito indipendente italiano, per molti anni ha fatto sperimentazione e ricerca in ambito video, realizzando documentari, corti e lavori di videoarte. Ha collaborato tra gli altri con Gabriele Salvatores, Alina Marazzi, Luca Bigazzi, Francesca Comencini, Fabrizio Bentivoglio, Alessandra Speciale. Il suo lavoro Manga kissa è stato selezionato per far parte del film Life in a day prodotto da Ridley Scott. Ha collaborato per molti con Associazione Filmmaker, storica realtà del cinema indipendente milanese e promotore di alcune sue opere. Con Diario blu(E), opera autobiografica, partecipa, tra gli altri, al Torino film festival e Visions du réel e nella versione installativa a Pergine Spettacolo Aperto. Parallelamente al video, negli anni esplora altri linguaggi artistici e in particolare la performance, studiando con nomi della danza italiana e partecipando, tra gli altri, a Santarcangelo dei Teatri e Danae festival. Dal 2018 si dedica alla ricerca Pleasure rocks, che si muove tra performance, installazione, video e fotografia, unendo il senso del suo percorso artistico e di vita.