Domenica 3 novembre ore 15:00

Villa Mirabello

Antonio Tagliarini

LATERALE | Pairadaëza – sogni e racconti di un giovane giardiniere

durata: 50 minuti
ingresso: 5€

LATERALE
Sezione, creata nel 2018, nella quale invitiamo alcuni/e artisti/e a immaginare “oggetti” di formato innovativo che abbiano a che vedere con la prassi, con lo studio, col pensiero, con le loro ossessioni o che siano la narrazione di singolari esperienze di vita in dialogo con l’arte.  

 

 

Antonio Tagliarini, attore, danzatore, autore e regista, nel 2007 inizia un’intensa collaborazione artistica con Daria Deflorian con cui vince numerosi premi in Italia e all’estero tra cui il Premio Hystrio 2021 alla drammaturgia, Premio Ubu 2014 come Migliore novità drammaturgica. Da sempre appassionato al verde, Antonio Tagliarini da qualche anno ha intrapreso un percorso di studio presso la scuola comunale di Milano di “Progettazione del verde e giardini”: da questi suoi studi nasce Pairadaëza, dal greco παράδεισος «giardino, parco», un luogo dove creare un futuro diverso, una forma di resistenza politica ed esistenziale.

Antonio Tagliarini entra nei giardini di Villa Mirabello e comincia a immaginare, a sognare: ne riscrive i percorsi, ridisegna le funzioni, sceglie nuove specie arboree ed erbacee. Lo guarda, lo studia e lo progetta: lo trasforma. Dopotutto, sognare il cambiamento è l’unica cosa che per fortuna nessuno ci può togliere, neanche il despota più feroce. Il performer, come fosse il giardiniere di questa villa, vi accompagnerà e racconterà il suo giardino, il suo paradiso, dove realtà e immaginazione coesistono, si sovrappongono, si sostanziano a vicenda.

 

Biglietti

Domenica 3 novembre ore 15:00

crediti

 di e con Antonio Tagliarini foto Annie Spratt

bio

Antonio Tagliarini, autore, regista, attore, danzatore. Il suo primo amore, e di conseguenza la sua formazione, sono la danza contemporanea e la performing art, che segnano profondamente il suo rapporto con l’arte scenica. Solo successivamente comincia a studiare ed approfondire l’arte più strettamente teatrale.
È autore e interprete di diversi spettacoli e performance che presenta in molti Festival italiani e internazionali (Germania, Francia, Svizzera, Portogallo, Spagna, Corea del Sud, Gran Bretagna, Brasile), tra questi : Freezy (2003), titolo provvisorio: senza titolo (2005), Show (2007) Primo Premio come miglior spettacolo del BE Festival di Birmingham nel 2014.
Nel 2007 conosce Daria Deflorian, un incontro importante, folgorante. Nasce, poco a poco, una intensa collaborazione artistica. Insieme producono progetti di formazione, site-specific e spettacoli, presentati in importanti teatri e festival italiani ed europei e vincono importanti premi tra cui: Premio Ubu 2014 come Miglior novità drammaturgica, Premio della critica 2015 come Miglior spettacolo straniero in Quebec/Canada con lo spettacolo Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni. Nel 2019 vincono il Premio Riccione per la drammaturgia e nel 2021 il Premio Hystrio alla drammaturgia.
Ci sono altri incontri e collaborazioni: con Miguel Pereira crea Antonio Miguel (2000), Premio Revelação Ribeiro da Fonte/ IPAE 2000 e premio Maria Madalena Azeredo Perdigão/ACARTE 2000, Corpo de Baile (2005), Antonio e Miguel (2010); con Idoia Zabaleta crea Royal Dance (2009); con Ambra Senatore L’ottavo giorno (2008) e Bis (2012). Con Jaime Conde Salazar e Filipe Viegas inizia un progetto di ricerca, EVERY-BODY (2015 Culturgest di Lisbona).
È invitato a far parte di vari progetti di ricerca artistici internazionali: APAP 2007, Sites of immagination 2008 e Pointe to Point Asia-Europe Dance Forum 2009. Lavora come interprete con: Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Massimiliano Civica, Alessandro Brucioni, Fabrizio Arcuri, Lotte Van de Berg.
Nel 2021 è co-autore con la Compagnia Rimini Protokol della performance: a walk in a supermarket e nel 2023 presenta al Festival FOG/Triennale Milano Emersione n.1 primo studio del progetto: Un’andatura un po’ storta ed esuberante.